Quella che andrà in scena quest’anno sarà la ventesima edizione del « Memorial Arturo Gander” chiassese nel quarantesimo anniversario dalla prima, storica edizione che si svolse nel 1984. Due importanti ricorrenze contemporanee che onoreremo al meglio presentando ancora una volta uno spaccato del meglio della ginnastica artistica femminile e maschile a Chiasso. Sarà anche l’occasione per scoprire il rinnovato Palapenz che ha subìto una radicale ristrutturazione esterna ed un restyling interno grazie ad un importante investimento da parte del Comune di Chiasso, che desidero ringraziare ufficialmente da queste righe. Il mio auspicio è quello di poter accogliere a Chiasso alcuni fra i migliori ginnasti del palcoscenico internazionale e sono altresì persuaso che potremo salutare qualche eccellente protagonista delle recenti Olimpiadi di Parigi. Va da sè che le dieci ginnaste e i dieci ginnasti in gara non deluderanno le aspettative del pubblico presente che potrà così assistere ad una gara palpitante e vivere una serata ricca di emozioni. Desidero rivolgere sincera riconoscenza alla Federazione Svizzera di Ginnastica per il competente supporto, al Comune di Chiasso, già citato in precedenza, al Fondo Sport-Toto, alla Fondazione Promo, alla ditta Chicco d’Oro, partner storico, alla Banca Popolare di Sondrio (Suisse) SA, nuovo partner, a tutti gli altri sponsors, agli inserzionisti del programma ufficiale, ai donatori e ai sostenitori che ci hanno supportato in questa nuova avventura malgrado il contesto economico non propriamente facile in una regione già messa sotto pressione da diverse contingenze esterne. Rivolgo pure un sentito “grazie di cuore” a tutti i membri del Comitato d’organizzazione che da mesi lavorano dietro le quinte unitamente a tutti i collaboratori che si metteranno a disposizione durante i tre giorni della manifestazione, a titolo di volontariato, mi preme ricordardarlo, affinché tutto potrà svolgersi alla perfezione. A questo proposito mi piace citare una frase che ho recentemente letto: “sono i dettagli che fanno la perfezione; la perfezione però non è un dettaglio”! Potrei facilmente cadere nella retorica ma senza tutta questa mano d’opera a costo zero, credetemi, questa manifestazione non potrebbe avere luogo da ben 40 anni. Alle ginnaste ed ai ginnasti, veri protagonisti dell’evento, agli allenatori, ai giurati, a tutti gli amanti della ginnastica artistica, vada il mio più cordiale saluto ed un caloroso benvenuto a Chiasso per questa ventesima edizione! L’ultimo ringraziamento lo rivolgo allo spettabile pubblico che ci onorerà con la presenza al Palapenz acquistando il biglietto d’ingresso. Invito infine tutti a sostenere ed incitare calorosamente ginnaste e ginnasti, tributando loro calorosi e scroscianti applausi per una serata che, come sempre, dovrà essere annoverata fra quelle importanti per la realtà sportiva, ma non solo, della nostra cittadina. |